Tipico vino della tradizione toscana, prodotto con uve Trebbiano e Malvasia che, una volta raccolte, vengono poste ad appassire su graticci, secondo l'antica tradizione, al fine di aumentare la concentrazione zuccherina.
Dopo la pressatura, la fermentazione ed il lento invecchiamento avvengono nei caratelli, piccole botti da 100 litri sulla madre, un composto di lieviti e batteri che viene preservato di anno in anno, che influisce in maniera importante sulle caratteristiche organolettiche del Vin Santo stesso.
Vin Santo Sant'Antimo Riserva
Trebbiano e Malvasia
2009
16,50%
Vigneti aziendali ad un'altitudine di 127 metri s.l.m.
Cordone speronato-
A mano
Appassimento sui graticci per almeno 90 giorni.
Fermentazione ed invecchiamento in caratelli per 8-9 anni sulla "madre".
Colore ambrato, presenta al naso profumi intensi di albicocche secche, mandorle amare e miele. In bocca mostra un gusto nè troppo dolce nè troppo secco ed una buona acidità che lo rendono versatile negli abbinamenti gastronomici.
Tipico abbinamento con i cantucci toscani ed in generale con la pasticceria secca, la sua non eccessiva dolcezza lo rende un abbinamento originale con formaggi erborinati.
Tipico vino della tradizione toscana, prodotto con uve Trebbiano e Malvasia che, una volta raccolte, vengono poste ad appassire su graticci, secondo l'antica tradizione, al fine di aumentare la concentrazione zuccherina.
Dopo la pressatura, la fermentazione ed il lento invecchiamento avvengono nei caratelli, piccole botti da 100 litri sulla madre, un composto di lieviti e batteri che viene preservato di anno in anno, che influisce in maniera importante sulle caratteristiche organolettiche del Vin Santo stesso.
Vin Santo Sant'Antimo Riserva
Trebbiano e Malvasia
2007
16,50%
Vigneti aziendali ad un'altitudine di 127 metri s.l.m.
Cordone speronato-
A mano e successivo appassimento sui graticci.
Fermentazione e lungo invecchiamento in caratelli sulla "madre".
Colore ambrato, presenta al naso profumi intensi di albicocche secche, mandorle amare e miele. In bocca mostra un gusto nè troppo dolce nè troppo secco ed una buona acidità che lo rendono versatile negli abbinamenti gastronomici.
Tipico abbinamento con i cantucci toscani ed in generale con la pasticceria secca, la sua non eccessiva dolcezza lo rende un abbinamento originale con formaggi erborinati.
Tipico vino della tradizione toscana, prodotto con uve Trebbiano e Malvasia che, una volta raccolte, vengono poste ad appassire su graticci, secondo l'antica tradizione, al fine di aumentare la concentrazione zuccherina.
Dopo la pressatura, la fermentazione ed il lento invecchiamento avvengono nei caratelli, piccole botti da 100 litri sulla madre, un composto di lieviti e batteri che viene preservato di anno in anno, che influisce in maniera importante sulle caratteristiche organolettiche del Vin Santo stesso.
Vin Santo Sant'Antimo Riserva
Trebbiano e Malvasia
2006
16,50%
Vigneti aziendali ad un'altitudine di 127 metri s.l.m.
Cordone speronato-
A mano e successivo appassimento sui graticci
Fermentazione e lungo invecchiamento in caratelli sulla "madre".
Colore ambrato, presenta al naso profumi intensi di albicocche secche, mandorle amare e miele. In bocca mostra un gusto nè troppo dolce nè troppo secco ed una buona acidità che lo rendono versatile negli abbinamenti gastronomici.
Tipico abbinamento con i cantucci toscani ed in generale con la pasticceria secca, la sua non eccessiva dolcezza lo rende un abbinamento originale con formaggi erborinati.
Tipico vino della tradizione toscana, prodotto con uve Trebbiano e Malvasia che, una volta raccolte, vengono poste ad appassire su graticci, secondo l'antica tradizione, al fine di aumentare la concentrazione zuccherina.
Dopo la pressatura, la fermentazione ed il lento invecchiamento avvengono nei caratelli, piccole botti da 100 litri sulla madre, un composto di lieviti e batteri che viene preservato di anno in anno, che influisce in maniera importante sulle caratteristiche organolettiche del Vin Santo stesso.
Vin Santo Sant'Antimo Riserva
Trebbiano e Malvasia
2005
16,50%
Vigneti aziendali ad un'altitudine di 127 metri s.l.m.
Cordone speronato-
A mano e successivo appassimento sui graticci
Fermentazione e lungo invecchiamento in caratelli sulla "madre".
Colore ambrato, presenta al naso profumi intensi di albicocche secche, mandorle amare e miele. In bocca mostra un gusto nè troppo dolce nè troppo secco ed una buona acidità che lo rendono versatile negli abbinamenti gastronomici.
Tipico abbinamento con i cantucci toscani ed in generale con la pasticceria secca, la sua non eccessiva dolcezza lo rende un abbinamento originale con formaggi erborinati.